Regia Stanley Donen Trama I sette fratelli Pontipee vivono in una casa solitaria tra i monti, facendo i boscaioli e gli agricoltori: essendo rimasti orfani, sentono dolorosamente la mancanza di una donna che si occupi dell'azienda domestlca. Adamo, il maggiore del fratelli, sceso un giorno alla vicina città per certi suoi affari, conosce Milly, una graziosa ragazza, che fa la cuoca in una locanda, e senz'altro le chiede di essere sua moglie e la sposa. Naturalmente Adamo non ha detto a Milly che nella casa tra i monti ci sono altri sei omaccioni, ai quali dovrà pensare, e da principio la delusione di lei è grande ma ella affronta coraggiosamente la situazione e riesce ben presto ad addomesticare e a trasformare quegli orsi. L'esperienza di quella strana vita le suggerisce il segreto piano di far sposare ai sei cognati sei sue amiche: in tal modo ella avrà compagnia femminile ed un valido aiuto nelle faccende domestiche. L'occasione propizia si presenta con la festa annuale, che si tiene in città, cui partecipano i sette fratelli. Avendo fatto tesoro dei saggi ammaestramenti della cognata, i sei scapoli si comportano in modo da conquistare i cuori di altrettante belle ragazze ma purtroppo una violenta rissa tra cittadini e montanari manda all'aria i bei progetti di questi ultimi, che devono tornarsene soli alle loro montagne. All'inizio dell'autunno il ricordo delle dolci illusioni accarezzate li rende melanconici e li spinge a rinnovare l'impresa leggendaria del ratto delle Sabine. Col favore delle tenebre si portano a casa le sei ragazze del loro cuore: una valanga di neve li separa dalla città rendendo vano l'inseguimento dei cittadini. Durante l'inverno Milly custodisce severamente la virtù delle sei amiche ma non può impedire all'amore di fiorire e al ritorno della primavera sei matrimoni coroneranno lietamente l'amorosa vicenda.