Regia Paul Verhoeven Trama Per riconquistare la sua città, nel 1501 il nobile Arnolfini la cinge d'assedio con i suoi uomini, coadiuvati dai mercenari del capitano Hawkwood. Con l'augusto signore è il giovanissimo Stephan, appassionato di scienza e di arte della guerra, cui il padre ha promesso in sposa la principessa Agnese. Conquistata la città, Arnolfini fa però un brusco voltafaccia: non volendo pagare, oltre il capitano, anche i mercenari, li fa intrappolare e sbandare dai suoi fidi. Mentre Hawkwood si ritira nella campagna donatagli, il gruppo dei mercenari e delle loro donne e prostitute (cui si è unito uno strano Cardinale) batte i dintorni, dandosi a saccheggi e gozzoviglie. Li guida un abile e violento uomo d'armi, Martin. Un giorno la banda rapisce Agnese, rubandone i gioielli e tutto ciò che essa reca con sé in dote. Martin la violenta, ma fa presto ad innamorarsene, salvandola con ciò da ignominie e turpitudini collettive. Agnese è indifesa e non può che sottostare agli eventi. Stephan però non demorde: aiutato dal padre e nuovamente ingaggiato il vecchio capitano, assedia con una ingegnosa macchina bellica il castello, dove si sono asserragliati e vivono in permanente baldoria Martin ed i suoi accoliti. Il ragazzo penetra nella fortezza, ma Martin fa fallire il piano, uccide gli armati di Arnolfini ed incatena Stephan davanti ad Agnese che, malgrado le sofferenze e violenze subite, ama ancora il ragazzo, sebbene nulla possa fare per liberarlo. L'unico scampato all'esterno è il capitano, che giura vendetta. E, poiché fuori la peste minacciosamente dilaga (lui stesso ne è stato colpito) egli trova un cane ormai contagiato, si arrampica sugli spalti del castello e da lassù ne lancia i resti, sanguinolenti e mortali, nella grande sala dove banchettano Martin e gli altri sbandati. Uno ad uno, in mezzo al tanto oro ed ai gioielli rapinati ed ammassati, alcuni degli assediati muoiono, colpiti dalla peste. Liberatosi miracolosamente dalle catene (durante un uragano un fulmine le ha colpite), Stephan riesce a far entrare dal ponte levatoio il padre arrivato con nuovi rinforzi e ha un drammatico duello con Martin davanti alla terrorizzata principessa. Il castello è in preda alle fiamme: per i mercenari è la fine mentre Agnese e Stephan si allontanano felici, essi vedono una nera figura stagliarsi minacciosamente nel rogo e poi fuggire. E' ancora Martin, l'eterno soldato di ventura, sconfitto ma non domo.