Regia Giancarlo Santi Trama Il benzinaio Beretta, mentre fa il pieno a una vistosa macchina di rappresentanza scortata dalla polizia, riconosce i due personaggi che sono a bordo: Pavanati un alto questore, e Rossetti, un senatore appartenente a un partito di successo. Invitato dai due a salire sull'auto, il benzinaio ricorda con i due amici quando il primo era, come lui, un gerarca fascista in servizio accanto al Duce e quando il secondo era, viceversa, un fallimentare anarchico. Mentre il ricostituito terzetto percorre l'autostrada, i tre possono ricordare la figura di LUI e le sue smargiassate nella vita privata (le relazioni con varie donne, con l'amante Lauretta, le reazioni della moglie) o nella vita pubblica (la battaglia del grano, le rivalità con il Re, gli incontri con Hitler, l'udienza in Vaticano in occasione dei Patti Lateranensi, eccetera). Convinto di essere giunto a una felice svolta della propria vita, grazie all'incontro con gli ormai potenti ex amici, Beretta all'arrivo ha la sgradita sorpresa di venire ammanettato poiché i due erano alla ricerca di un sempliciotto da offrire come cavia agli intrallazzi della politica.