Regia Marcel Carne' Trama Tratto dal romanzo "Quai des brumes" di Pierre MacOrlan ambientato però a Montmartre, il film costituisce l'apice del cosiddetto "realismo poetico", segnato dalla collaborazione tra Carné e Prévert ben coadiuvati dalle scenografie di Trauner, dalle musiche di Jaubert e dalle interpretazioni di Gabin, Simon, Morgan. Il ruolo preponderante del fato, lo sfondo proletario, il senso tragico della sconfitta, l'amore fatale come sola possibilità di speranza, il sogno di un'irrangiungibile terra lontana: questi i temi prevalenti di un autentico capolavoro capace come pochi di trasmettere all'epoca la profonda inquietudine per l'imminente guerra.