Regia Mario Camerini Trama Sul rapido diretto a Nizza si trovano un giorno: Alberto, che va a Montecarlo a raggiungere la moglie in vacanza, Remo e Marina, attratti dal miraggio di un facile guadagno al gioco, Quirino e Giovanna, diretti a Montecarlo per restituire alla ricca proprietaria un cane, smarrito a Roma. Ma il ritrovamento della vecchia signora, morta in circostanze misteriose, coinvolge, l'uno dopo l'altro, i cinque personaggi nell'accusa di omicidio. Remo e Marina vengono scoperti con il cadavere dell'assassinata nella valigia Quirino e Giovanna non sanno giustificare validamente certe loro azioni, Alberto, infine, è talmente suggestionato dalle accuse, che finisce per incolparsi del delitto. Le bugie, le reticenze, le accuse reciproche e le prove raccolte dalla polizia li dimostrerebbero colpevoli, se l'acume del commissario incaricato delle indagini non riuscisse a dipanare in modo imprevisto l'intricata matassa. Nel tornare in patria pienamente riabilitati, il desiderio di aiutare la giustizia conduce i cinque una seconda volta in prigione (questa volta per eccesso di zelo), quando sul treno per Roma avviene un nuovo delitto.