Regia Gioia Magrini,Roberto Meddi Trama Il documentario vuole essere un omaggio a Remo Remotti, artista eclettico e irriverente che ha spaziato dalla pittura al teatro, dal cinema alla letteratura e alla musica, fino a diventare alla fine della sua lunga vita idolo dei giovani dell’underground romano, realizzando spettacoli in teatri off e centri sociali in cui declamava i suoi monologhi in bilico fra volgarità, follia, sfida alla morale comune, e ricerca spirituale del senso della vita. Ad accompagnare i ricordi personali di Remotti il documentario si avvarrà delle testimonianze dello scrittore Michele Serra, del critico d’arte Gianluca Marziani, del drammaturgo e regista Giampiero Solari, dell’attore e regista Massimiliano Bruno, nonché di quelle della moglie di Remotti, Luisa Pistoia, e della figlia Federica.